Il codice di allerta dato in questi giorni per il Maltempo in Piemonte “è sempre stato coerente con lo scenario e le tempistiche attese. Il colore ha rispettato il quadro che avevamo”. A confermarlo è l’Arpa Piemonte che monitora costantemente la situazione diramando i livelli di allerta “in base all’esame di un quadro che mette insieme due grandi sorgenti di dati: le condizioni del momento e quelle previste“. Fino a mercoledì nei bollettini l’allerta non aveva mai raggiunto il livello “elevata”, di colore rosso, rispetto alla “moderata”, gialla.
Questo, spiega ancora l’Arpa, “produce uno scenario atteso e determina un codice” e, per quel che riguarda il caso specifico “da domenica avevano un quadro in cui si prevedevano piogge durature e persistenti. Con il massimo anticipo possibile, siamo via via passati da un codice all’altro, dall’ordinaria criticità al livello arancio fino alle 12 di ieri quando abbiamo diramato la criticità rossa“. Sulla stessa lunghezza d’onda anche il responsabile della Protezione Civile Regionale, Stefano Bovo che spiega: “Noi prendiamo atto di quanto ci viene comunicato sul livello di allarme e lavoriamo per gestirlo al meglio e ritengo che le valutazioni fatte siano state corrette”. Bovo ricorda quindi che “il primo allarme e’ uscito domenica pomeriggio ed e’ poi stato aggiornato lunedì, martedì e mercoledì. Tutti ne erano a conoscenza e lo dimostra il fatto che non ci siano situazioni di rischio per la vita delle persone”.
