Circa il 40% delle attività agricole di Moncalieri, comune tra i più colpiti dal Maltempo dei giorni scorsi, ha subito l’allagamento dei terreni con conseguenti, pesantissimi danni alle coltivazioni. Lo afferma la Confederazione Agricoltori Italiani (Cia) di Torino, dopo il sopralluogo dei suoi vertici provinciali nei luoghi dell’alluvione. “Il conto finale solo in questa zona – dicono – potrebbe essere molto alto e ammontare ad alcuni milioni di euro”. “Dove è arrivato il fango, le colture ancora in campo sono perdute e bisognerà lavorare a lungo per togliere tronchi, massi e detriti e rendere i terreni nuovamente coltivabili”, spiega il presidente provinciale della Cia, Roberto Barbero. “Moltissime aziende stanno inoltre denunciando strutture inagibili – aggiunge – perdita delle scorte e gravi danni anche a macchinari e attrezzature. E alcuni associati hanno perso diversi automezzi e macchine agricole, per il valore di decine di migliaia di euro”. Problemi alle infrastrutture, invece, per le aziende della Val Chisone e della Val Pellice.