Non solo pioggia da record, ma anche tante neve sopra i 2.000 metri: in Piemonte scatta l’allerta valanghe. Il rischio, come riporta il bollettino di Arpa, sarà “forte” (quarto grado di una scala che arriva a 5) sulle Alpi Cozie e Graie di confine, “marcato” (terzo grado) sugli altri settori, eccetto Liguri e una parte di Pennine e Lepontine dove è “moderato”. Dall’inizio della settimana sono caduti 50-120 cm di neve sui settori alpini meridionali, 120-170 cm su quelli occidentali, 80-150 cm sui settentrionali. I picchi, 250-270 cm ai rifugi Vaccarone, in Valle di Susa, Gastaldi, in val di Lanzo, e al Lago Agnel, a Ceresole Reale. A Sestriere l’altezza della neve a 140 cm, superiore sulle piste. A fare salire il rischio di valanghe, l’aumento dello zero termico fino a 2.700 metri di altitudine e le condizioni di cielo soleggiato.