Massima allerta in Piemonte e Liguria: ecco il punto della situazione, esondano Po e Tanaro

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Piove incessantemente da 48 ore e potrebbe continuare fino al primo pomeriggio di domani. E’ allerta rossa in Piemonte e Liguria, mentre lo spettro dell’alluvione del novembre 1994 turba le province di Cuneo e Alessandria. Per il momento per fortuna non sono registrate vittime. La situazione più grave è proprio nella provincia Granda, dove il minaccioso fiume Tanaro ha superato di 2,5 metri il livello di guardia, esondando a Garessio e a Ceva. Il Po ha straripato a Torino, nei pressi dei Murazzi a causa delle forti piogge delle ultime ore. Chiara Appendino ha vietato l’accesso al Borgo Medievale e alle sponde del fiume tra i ponti Umberto I fino all’altezza di corso San Maurizio-via Napione. Particolarmente preoccupato il governatore del Piemonte Sergio Chiamparino: “Faremo richiesta dello stato di calamità a partire dalla Valle Tanaro, dove la situazione è già molto critica. le precipitazioni sono più intense di quelle del 1994. Per fortuna, quella drammatica esperienza è servita; il letto del fiume è più pulito, i ponti hanno tenuto e sono state create aree di esondazione a monte delle città”.

Ad Alba le piogge spaventano così tanto che la Ferrero ha deciso di chiudere per domani lo stabilimento. La situazione nel Torinese rimane per il momento sotto controllo. A Venaria è stato evacuato lo stabilimento della Magneti Marelli e altre attività produttive per l’innalzarsi del Ceronda. Intanto per precauzione le scuole di tutto il cuneese e di Alessandria resteranno chiuse domani. A causa del Maltempo è stato annullato l’incontro #bastaunsì al quale avrebbe dovuto partecipare stasera anche il premier Matteo Renzi. “Ora – ha annunciato lui stesso su Twitter – priorità alla Protezione civile e alle popolazioni in ansia per il Maltempo”. Il segretario è in contatto diretto con il presidente Chiamparino, per avere aggiornamenti sulla situazione e domani si riunirà proprio con il governatore nella sede della Protezione civile regionale per un punto sulla situazione Maltempo.

SITUAZIONE DIFFICILE IN LIGURIA. Situazione complessa anche in Liguria, come testimoniato dai problemi di circolazione nel Savonese e in Liguria. Resta l’allerta rossa sul Ponente ligure a causa della violenta ondata di Maltempo che sta attraversando il nord Italia. Rinforzo dei venti da sud, sud-est sul genovese dove è prevista burrasca. Nell’entroterra dell’Imperiese il livello idrometrico dell’Argentina a Montalto ha superato la soglia di piena ordinaria. E l’Arpal Liguria avverte: livelli dei fiumi eccezionali a Cisano sul Neva e a Piana Crixia. Il governatore della Liguria non nasconde l’apprensione: “Ho sentito telefonicamente il presidente della Regione Piemonte Chiamparino e, ciascuno per il proprio territorio, presenteremo al governo la richiesta di stato di emergenza: i danni in Liguria sono abbastanza pesanti, anche se non drammatici, con ponti crollati e strade interrotte per frane o smottamenti”. Per verificare di persona i danni al territorio, domani nel primo pomeriggio Toti e l’assessore Giampedrone effettueranno un sopralluogo nel savonese, nelle zone più colpite dal Maltempo e alle 15 parteciperanno a un vertice in Prefettura a Savona con i sindaci del savonese e dell’imperiese per fare il punto della situazione.I vigili del fuoco di Chiavari, i sommozzatori e la capitaneria di porto di Genova oggi hanno ricercato un pescatore di 74 anni, dato per disperso ieri mentre pescava lungo la foce del fiume Entella, tra Chiavari e Lavagna: al momento le operazioni sono state sospese per il Maltempo.

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