Secondo i quotidiani “The Guardian”, “The Times” e “Financial Times”, il governo britannico ricorre all’Esercito contro le inondazioni. La premier, Theresa May, ha messo in allerta tre battaglioni, complessivamente 1.200 soldati, per operare nelle zone alluvionate. Durante lo scorso inverno infatti l’Inghilterra settentrionale fu colpita da piogge torrenziali, con la conseguente evacuazione di migliaia di famiglie e le numerose polemiche politiche, mentre durante l’anno precedente toccò al Somerset, dove intervennero i Royal Marines. Il governo si è attivato istituendo una linea telefonica di emergenza, il 105, per le aree colpite da blackout elettrici e rafforzando il coordinamento con le compagnie energetiche al fine di ridurre al minimo le interruzioni delle forniture di energia elettrica dovute ai fenomeni meteorologici. Alle autorità locali sono state distribuite 1,7 tonnellate di sale per mantenere agibile in manto stradale.
Regno Unito, 1.200 militari in allerta per le inondazioni
