I primi container per ospitare i residenti a Pievebovigliana, arriveranno domani mattina. Il piccolo centro montano dell’Alto Maceratese è tra i più colpiti dalle ultime scosse di terremoto. Si sta lavorando nelle aree individuate al fine di allestire al meglio gli spazi che accoglieranno le strutture, infatti a Pievebovigliana gli sfollati sono 600 e secondo il Comune il 70 per cento delle case sarebbero inagibili o lesionate.
Nel frattempo continua a crescere l’afflusso di terremotati lungo la costa Adriatica, soprattutto a Porto S. Elpidio, in provincia di Fermo, dove è stato allestito un Centro di coordinamento della Protezione civile: 3 alberghi e 3 campeggi ospiteranno 1000 sfollati provenienti dalle zone più colpite. Anche Ancora ha risentito delle scosse degli ultimi giorni, mentre la terra continua a tremare senza sosta in tutto il sud delle Marche.