“E’ un onore avere la visita del capo dello Stato, perché la ripartenza diventa meno difficile quando le istituzioni sono vicine al dolore, la comunità è provata ma siamo ripartiti”. Lo ha detto il sindaco di Camerino, Gianluca Pasqui, riguardo la visita di Sergio Mattarella di oggi pomeriggio ala comunità duramente
colpita dal Terremoto.
“Non riusciamo a piangere – ha aggiunto Pasqui – perché abbiamo voglia di rivedere Camerino che torna a splendere. Servirà un grande sforzo e lo dimostreremo, ci stiamo riappropriando della nostra vita”. Le scuole di Camerino resteranno chiuse fino al 20 novembre, tempo durante il quale saranno effettuate le verifiche sulla loro agibilità, “speriamo di riprendere le lezioni il 21”. Quanto alla rimozione delle macerie dal centro storico di Camerino, il sindaco ha detto che sono in corso i sopralluoghi per valutare e decidere in che termini e tempi operare. “Dobbiamo lavorare tutti insieme perché ci sia la ripartenza – ha detto ancora Pasqui – Siamo in emergenza ma dobbiamo farcela”.