Si va verso una ripresa dell’attività delle scuole dell’obbligo, lunedì prossimo, in quasi tutti i centri della Valnerina colpiti dal Terremoto. “Riprendere la scuola e’ come riprendere la vita” ha detto all’ANSA la dirigente dell’Ufficio scolastico regionale Sabrina Boarelli. Attraverso un incontro a Cascia si è fatto il punto della situazione, presenti l’assessore regionale Antonio Bartolini, la dirigente Boarelli e i rappresentanti dei Comuni. A Norcia la scuola riprenderà lunedì in un modulo di 16 classi per elementari, medie e superiori inizialmente con i doppi turni. A Cascia i 150 ragazzi delle superiori saranno ospitati un monastero a Roccaporena mentre elementari e medie terranno le lezioni in un prefabbricato. A Preci, l’attività di una pluriclasse primaria-infanzia si terrò in una delle casette di legno che ospitano la popolazione. Ripresa regolare anche nella scuola del paese a Borgo Cerreto di Spoleto. Risulta in fase di valutazione la situazione a Monteleone dove tuttavia si profila per il momento una prosecuzione della chiusura delle scuole. “Intanto riprendiamo l’attività, – ha spiegato ancora Boarelli – poi valuteremo il da farsi sulla base delle situazioni effettive e sull’eventuale disponibilitò anche di altre strutture. E’ comunque importante ritrovarsi per condividere anche le esperienze negative”.