Nei bambini con meno di 3 anni e nelle donne incinte al terzo trimestre di gravidanza, l’uso ripetuto o prolungato (per più di 3 ore) dell’anestesia generale e di farmaci sedativi può provocare danni allo sviluppo del cervello dei bambini. Lo afferma la Food and drug administration (Fda), l’agenzia Usa che regola i farmaci, che adesso vuole che siano posti degli avvisi sulle avvertenze di questi farmaci. Viene tutto spiegato in un documento, pubblicato sul sito dell’Fda, da Janet Woodcock, direttrice del Centro di valutazione e ricerca sul farmaco dell’agenzia, visti i molti dubbi sull’argomento.
L’Fda ha pubblicato un documento sulla sicurezza del farmaco per informare medici, genitori e infermieri, asserendo che l’anestesia generale e i farmaci sedativi, usati in modo ripetuto o prolungato, possono avere effetti negativi sullo sviluppo del cervello dei bambini, soprattutto se adoperati in piccoli con meno di tre anni e in donne all’ultimo trimestre di gravidanza. ‘‘Sappiamo che in molti casi il loro uso e’ necessario per ragioni mediche, e questi nuovi dati, che riguardano i potenziali danni, devono essere valutati attentamenti insieme al rischio di non effettuare la procedura medica’‘, precisa Woodcock. L’Fda spera che queste informazioni aiutino i medici nel prendere decisioni il più ponderate possibili riguardo l’uso dell’anestesia nei bambini e nelle donne incinte.