La Commissione europea ha proposto di aumentare l’obiettivo di efficienza energetica per il 2030 dal 27%al 30%: è questo l’aspetto fondamentale del nuovo piano energetico Ue. Per il vicepresidente Maros Sefcovic si tratta della trasformazione “più importante per il sistema energetico europeo da quando e’ stato introdotto un sistema centralizzato di energia fossile“. Il pacchetto comprende 4 misure non legislative, 8 proposte legislative e altri 9 documenti. Secondo la Commissione l’attuazione del piano potrebbe mobilitare fino a 177 miliardi di investimenti pubblici e privati ogni anno dal 2021 con un aumento del pil Ue dell’1% e 900 mila nuovi posti di lavoro. Il commissario al clima Miguel Arias Canete ha spiegato che l’obiettivo del 30% “e’ vincolante e consentira’ di ridurre la nostra dipendenza dalle importazioni di energia: siamo alla vigilia di una rivoluzione dell’energia pulita”.