Questa mattina, a Palazzo Raffaello, il presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli ha incontrato il card. Edoardo Menichelli, accompagnato dal vescovo di Fabriano mons. Stefano Russo, presente il presidente dell’Anci Marche Maurizio Mangialardi, per fare il punto sulla situazione del patrimonio ecclesiastico colpito dal sisma, illustrata da Menichelli. Ceriscioli ha proposto alla Conferenza episcopale marchigiana un calendario di impegni: condividere con il Commissario straordinario delegato ai Beni culturali e con la Soprintendenza regionale il programma prioritario di piccoli interventi per la messa in sicurezza e la riapertura di alcune chiese nelle singole Diocesi per mantenere lo spirito di comunità; sollecitare l’avvio di un programma organico di azioni per interventi di importo inferiore ai 40 mila euro, capace di rimettere in funzione e riadeguare numerose strutture ecclesiastiche; definire criteri e modalita’ di intervento finalizzati all’approvazione di un piano condiviso di ricostruzione del patrimonio architettonico e artistico delle Diocesi marchigiane. Ceriscioli ha infine proposto riunioni periodiche per verificare lo stato di attuazione dei provvedimenti concertati.
Terremoto: in Regione il punto su beni ecclesiastici
