Il 25 e 26 dicembre e il 1°, 6 e 7 gennaio 2017, l’area compresa tra il centro storico e la cava adiacente al Parco Forza fara’ da suggestivo scenario alla XIX edizione del Presepe vivente, organizzato dall’Associazione Promo Eventi con il patrocinio del Comune di Ispica. La manifestazione – la piu’ visitata nel suo genere in Sicilia con diciassettemila presenze nella scorsa edizione – valorizza al meglio uno scenario naturale di grande suggestione, una millenaria citta’ di roccia che si presta all’allestimento presepiale per la sua somiglianza con i luoghi storici della Palestina. La visita inizia al tramonto e procede per quasi un chilometro dal centro storico all’area archeologica, lungo un sentiero naturale che si snoda tra pareti di nuda roccia rischiarate dalla fiamma tremula delle torce, dai falo’ e dal luccichio delle stelle.
Ben cento figuranti in costume d’epoca, oltre cinquanta tableaux vivants con scene di vita agro-pastorale e botteghe di antichi mestieri – bottai, stagnini, falegnami, maniscalchi, cordai, ricamatrici, ecc. – decine di ambienti tra architetture rupestri, opifici in rovina, rifugi e grotte ripopolati da uomini e animali, offrono allo spettatore un’immersione totale nell’atmosfera magica del Presepe, nel luogo e nel tempo della nativita’ di Cristo. Una delle novita’ della presente edizione e’ proprio la ricerca storica sottesa agli arredi e ai costumi sartoriali dei centurioni romani e dei popolani, con cui si e’ cercato di rendere piu’ realistiche le scene rappresentate. La manifestazione, oltre a valorizzare l’importante sito archeologico, intende richiamare il significato autentico del Natale, con la venuta di Gesu’ tra gli uomini per riaffermare il messaggio di pace e amore nei loro cuori. Un messaggio che suona come un invito all’accoglienza nelle Betlemme di oggi, contro i muri di egoismo. La biglietteria funzionera’ nei giorni di apertura del Presepe dalle ore 16.30 alle 20.30. Il ticket d’ingresso e’ di 3,50 euro. I bambini fino a sette anni entrano gratis. Gli organizzatori raccomandano di indossare scarpe comode, adatte al sentiero naturale.