E’ ormai arrivata a 141 istituti in tutta Italia, dal Piemonte alla Puglia, la rete delle scuole “Senza zaino”, innovativo coordinamento che sostiene una didattica basata sul metodo dell’Approccio Globale al Curricolo. In queste scuole (la cui capofila e’ l’Istituto Comprensivo Statale “G. Mariti” di Pisa), non si usa lo zaino ma una semplice valigetta che serve solo per portare i compiti a casa. La classica cartella pesante non è dunque necessaria, in quanto gli ambienti e le classi sono ben organizzati – come si legge sul sito – con schedari, computer, giochi, enciclopedie, libri, materiali per scrivere e ascoltare, disegnare e dipingere, modellare e costruire, registrare e riprodurre, strumenti didattici per le varie discipline di studio, materiali di cancelleria. Inoltre gli spazi sono attrezzati con tavoli, angoli, pedane, mobili a giorno, archivi, pannellature e quant’altro serve per un apprendimento basato su alcuni principi-guida quali l’autonomia degli alunni che genera competenze , il problem-solving, l’attenzione ai sensi e al corpo che sviluppa la persona, la co-progettazione tra docenti e alunni, la cooperazione tra docenti e la valutazione autentica che incoraggia i progressi.