“La realtà è che assenza di programmazione e coordinamento rispetto ad una emergenza ampiamente annunciata hanno reso ancor piu’ pesante l’impatto sul territorio pugliese delle straordinarie nevicate delle scorse settimane”. E’ la replica del consigliere del Movimento 5 Stelle Marco Galante all’assessore alla Protezione Civile Antonio Nunziante che in Consiglio regionale ha presentato una relazione sugli interventi messi in atto nei giorni dell’emergenza gelo. “Abbiamo assistito a un continuo rimpallo delle responsabilita’ con la Regione Puglia in prima linea solo per sostenere di non avere competenze specifiche in merito, ma il dato di fatto e’ che l’esercito e’ arrivato dopo 2-3 giorni, stessa cosa per le autobotti dell’AQP che hanno distribuito acqua alle zone maggiormente colpite dal maltempo e rimaste senza approvvigionamento idrico a causa del congelamento delle tubazioni. La verita‘ – prosegue il consigliere pentastellato – e’ che non c’e’ stato un vero coordinamento: i sindaci sono stati lasciati soli a dover far fronte a centinaia di segnalazioni a cui non potevano rispondere, costretti a fare affidamento sui mezzi privati per far fronte alla drammatica situazione che si e’ creata, al punto di doverli utilizzare per ‘salvare’ dei Vigili del Fuoco rimasti bloccati nella neve nell’agro di Ginosa. Ora – conclude – dobbiamo pensare al post-emergenza e l’assessore Di Gioia si attivi per poter aiutare quanto piu’ possibile chi e’ stato maggiormente colpito dalle conseguenze catastrofiche di questa ondata di gelo, agricoltori e allevatori. Le calamita’ naturali ormai non sono piu’ cosi’ sporadiche e le emergenze in tal senso sono ormai numerose. E’ necessario attrezzarsi per farvi fronte e farlo il prima possibile”.