Stamattina, a quattro giorni dai funerali di Sebastiano Di Carlo e Nadia Acconciamessa, Loreto Aprutino (Pescara) ha rivissuto il dolore della tragedia di Rigopiano. Oltre tremila persone hanno partecipato alle esequie di Piero Di Pietro e della moglie Barbara Nobilio, estratti senza vita dal resort travolto dalla valanga del 18 gennaio scorso. Tutta la comunità loretese si è stretta al fianco della famiglia Di Pietro. Tra i presenti anche il presidente del Consiglio Regionale Giuseppe Di Pangrazio, il consigliere regionale Camillo D’Alessandro, oltre al sindaco Gabriele Starinieri e tanti altri amministratori. Presente anche il Gonfalone del Comune di Pescara.
Alle esequie hanno partecipato inoltre tutti i ragazzi delle squadre del Lauretum, che Piero Di Pietro aveva nel cuore per essere stato sia tecnico della formazione maggiore che delle giovanili, oltre alle rappresentanze delle squadre dell’Aquila, Sulmona (L’Aquila), Francavilla al Mare (Chieti), Pianella (Pescara) con cui Di Pietro aveva giocato. Sulla bara di Piero Di Pietro anche una maglia biancazzurra donata dal Pescara Calcio. Al termine della funzione religiosa officiata dal parroco don Cesare, oltre alla figlia Federica Di Pietro, hanno voluto ricordare Piero Di Pietro, anche il dirigente di Esercizio della società di Trasporti Tua (di cui era dipendente Di Pietro) Antonio Montanaro e il presidente della Figc Abruzzo Daniele Ortolano.