Finita l’operazione di recupero delle vittime, 70 Vigili del Fuoco sono ancora al lavoro al fine di “mettere in sicurezza” l’area dove è crollato l’hotel Rigopiano Gran Sasso Resort di Farindola. Il capo della protezione Civile, Fabrizio Curcio, nel corso di una conferenza stampa al Centro Operativo Comunale (Coc) di Penne, aveva annunciato che i soccorritori non avrebbero abbandonato l’area. E, sulla stessa linea il direttore delle Emergenze dei Vigili del Fuoco, Giuseppe Romano, aveva spiegato che l’area è tuttora a rischio e bisogna garantire la sicurezza a chi deve accedere alla zona come gli investigatori chiamati ad accertare la dinamica del disastro.
Intanto nel Centro Operativo Comunale (Coc) di Penne e in corso la smobilitazione del campo. Non sono più necessarie gran parte delle strutture approntate per dare un minimo di sostegno ai soccorritori. E’ da notare una singolare iniziativa dei parenti delle vittime: a titolo di ringraziamento per chi ha soccorso i loro cari, hanno deciso di pagare tutti i caffè che verranno consumati nel bar della piscina adiacente al Coc dove e’ stata allestita una mensa di emergenza.