Una legge speciale per l’Abruzzo dove l’emergenza di questi giorni deve essere considerata una “emergenza nazionale” e un piano di intervento strategico che riguardi l’intera regione. Queste le richieste che arrivano da piu’ parti, a partire dal presidente del Consiglio regionale, Giuseppe Di Pangrazio, per far si’ che il territorio possa reagire. Una regione “in emergenza dal 2009”. Intanto sale in questi giorni la preoccupazione tra gli operatori economici. Francesco Di Donato, sindaco di Roccaraso, nota localita’ sciistica, ha inviato una lettera al presidente della Commissione parlamentare di Vigilanza Rai, Roberto Fico, e al direttore generale della Rai, Antonio Campo Dall’Orto.
“Roccaraso e il suo sistema turistico meritano maggiore attenzione e rispetto dai programmi d’informazione della Rai. Evitare dannose generalizzazioni e giudizi superficiali e’ il modo migliore con il quale il servizio pubblico puo’ aiutare l’Abruzzo a superare questa fase di emergenza senza creare ulteriori danni all’economia del territorio“. E prosegue: “Roccaraso e gli impianti del suo comprensorio sciistico, il piu’ grande dell’Appennino, sono aperti, sicuri, e perfettamente raggiungibili. Abbiamo un’organizzazione che e’ un modello a livello interregionale”.
Parla dell’esigenza di un piano ad hoc il presidente del Consiglio regionale, Di Pangrazio: “Dal 2009 e dal terremoto dell’Aquila l’Abruzzo e’ una terra martoriata, e per questo il Governo Nazionale deve capire e comprendere che serve qualcosa di piu’ oltre le solite risorse finanziarie. C’e’ bisogno di un piano di intervento strategico che riguardi l’intera regione Abruzzo” perche’ torni una terra “sicura e accogliente”. Chiede una legge speciale il leader di ‘Idea’ Gaetano Quagliariello si tratta di “un’emergenza che dura dal 2009 e che in quest’ultima meta’ di gennaio si e’ aggravata con la neve che ha isolato migliaia di persone, ha lasciato al buio un quarto di famiglie e ha conosciuto il dolore”. Secondo il coordinatore regionale di Forza Italia in Abruzzo, Nazario Pagano, “il ‘caso’ Abruzzo e’ priorita’ nazionale”.
