“Anche con gli altri ragazzi cercavamo uno spiraglio per entrare. L’hotel non c’era più, era spazzato via. Sembrava di vedere un film dell’orrore, non ci sono parole per descrivere”. Sono le parole di Fabio, uno dei primi soccorritori ad arrivare sulla scena della tragedia di Rigopiano. Fabio parla in collegamento con Pomeriggio Cinque, condotto da Barbara d’Urso. “Da Penne sono partito a piedi da solo a mezzanotte e 24 minuti”, ha aggiunto Fabio, di supporto al soccorso alpino. Una volta incontrati gli altri soccorritori, “facevamo a cambio per tirare e aprire la strada. In quel canale sopra l’hotel facevo scialpinismo da 10 anni”. “I cuccioli stavano dentro la caldaia, ma sono usciti dopo due o tre giorni”, ha raccontato ancora Fabio, uno dei primi soccorritori dell’hotel Rigopiano. “Noi abbiamo trovato i due primi sopravvissuti in macchina, con il motore acceso”, ha aggiunto ancora.