Flai Cgil, Fai Cisl e Uila Uil siciliane chiedono alla Regione di dichiarare lo stato di emergenza e di calamita’ per l’ondata di maltempo che ha colpito l’isola, che sta provocando ingenti danni all’agricoltura. “E’ urgente – scrivono in una nota i segretari regionali delle tre organizzazioni, Alfio Mannino, Calogero Cipriani e Antonio Marino – dare ristoro alle aziende agricole colpite e prevedere meccanismi di sostegno al reddito per i braccianti che hanno perso giornate lavorative e che con le attuali normative sugli ammortizzatori sociali sono privi di tutela”. Flai, Fai e Uila sollecitano anche interventi urgenti sulla viabilità e una “diversa e nuova politica del territorio, in grado di affrontare seriamente il problema del dissesto idrogeologico, che si sta in questi giorni manifestando in tutta la sua evidenza“. “Si stimano danni in agricoltura – affermano – per 600 milioni. Particolarmente colpiti sono il settore agrumicolo e l’ortofrutta. Ci sono aziende agricole isolate e non facilmente raggiungibili e questa e’ una situazione che non puo’ essere sottovalutata”.