Maltempo, il sindaco di Lanciano: “Siamo in piena emergenza, serve l’aiuto della Protezione Civile”

MeteoWeb

“Siamo in piena emergenza. La nevicata eccezionale di ieri ha accumulato al suolo tra i 70 e gli 80 centimetri, ma l’urgenza è l’assenza di luce, gas e acqua in numerose contrade di Lanciano, con oltre 12.000 cittadini colpiti dai disservizi. Chiedo l’aiuto della Protezione Civile e della Regione Abruzzo”. Il sindaco di Lanciano Mario Pupillo si è così rivolto al Prefetto di Chieti Antonio Corona e al Presidente della Regione Abruzzo Luciano D’Alfonso. Il primo cittadino chiede infatti “misure straordinarie, a tutela dell’incolumità pubblica e della sicurezza dei cittadini”. “Abbiamo 14 contrade e zone del centro città senza luce da oltre 24 ore per un traliccio caduto tra Vasto e San Salvo. Abbiamo bisogno di gruppi elettrogeni per queste zone” aggiunge.

Gli uffici pubblici nel territorio di Lanciano sono chiusi anche per domani, mentre le attività didattiche sono sospese fino a sabato 21 gennaio. “Enel e Terna, che hanno la competenza in materia, ci dicono che stanno lavorando ma non sono in grado di garantirci un tempo preciso di ripristino. – prosegue il sindaco di Lanciano, e presidente della Provincia di Chieti, Mario Pupillo – Abbiamo bisogno di gruppi elettrogeni per queste zone, di 5 lame e spargisale, 5 pale meccaniche con relativi operatori da aggiungere a quelli delle ditte incaricate in servizio da ieri mattina all’alba ininterrottamente e di 5 fuoristrada con relativo personale per assistenza socio sanitaria della popolazione gravemente colpita da questi disservizi”, aggiunge il Sindaco. Le 14 contrade e le zone del centro città senza luce sono Santa Maria dei Mesi, Torre Marino, Marcianese, via Santo Spirito, Camicie, Re di Coppe, Spaccarelli, Sant’Amato, Colle Campitelli, Nasuti, San Iorio, Madonna del Carmine, Costa di Chieti, Rizzacorno. “Per quanto riguarda l’acqua, la Sasi ci ha comunicato un duplice problema che sta lasciando gran parte della città e del comprensorio senz’approvvigionamento idrico: a Fara San Martino c’e’ un problema di natura elettrica, mentre in zona c’è una rottura grave di una condotta per cui saranno necessarie diverse ore di lavoro. A questo si aggiunge il problema di fornitura di metano in contrada Serroni e Torre Sansone”, segnala Pupillo.

“E’ un evento assolutamente eccezionale e imprevedibile nelle modalità che sta mettendo in ginocchio Lanciano, siamo in un’emergenza che deve essere gestita a livello sovra comunale – conclude il Sindaco – non avendo garanzie sul ripristino di acqua e energia elettrica e alla luce delle previsioni che annunciano una situazione ancora grave fino a giovedì rivolgo il mio appello a Regione e Prefettura per un intervento tempestivo utile a fronteggiare questa emergenza”.

Condividi