Solo l’arrivo di una turbina della Provincia di Chieti ha permesso di abbattere una montagna di neve e ripristinare i collegamenti con Schiavi di Abruzzo, comune dell’alto Vastese (1.172 metri sul livello del mare), da tre giorni isolato a causa del maltempo, soprattutto in direzione Agnone, dove è operativo un presidio sanitario al quale si rivolge la popolazione del comune dell’alto Vastese. “Ringrazio la popolazione per come si è adeguata a questa situazione – dice il sindaco Luciano Piluso – ma il mio pensiero è alle persone anziane sia a coloro che vivono nel centro storico sia in una delle tante frazioni e che hanno necessita’ di assistenza sanitaria e di viveri”. Il Comune di Schiavi di Abruzzo è’ in costante comunicazione con la Prefettura di Chieti, ma, come segnala il sindaco, non ci sono mezzi a disposizione per raggiungere tutta la popolazione. Il primo cittadino fa un appello alla Regione: “Chiedo cosa vogliono fare di questi paesi montani; occorre sedersi attorno a un tavolo e discuterne. Siamo d’accordo sui Masterplan miliardari e sulle superstrade, ma ai comuni interni occorrono piccole cose, piccoli interventi per assicurare la loro sopravvivenza. Altrimenti questi nostri comuni non hanno più ragione d’esistere”.
Maltempo, il sindaco di Schiavi di Abruzzo: “Sì alle superstrade, ma occorrono piccoli interventi per assicurare la sopravvivenza dei piccoli comuni”
