Maltempo: scuole chiuse a Chieti, il sindaco diffida ad uscire

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Dopo la forte nevicata che ha colpito la città di Chieti, soprattutto nella notte appena trascorsa, il sindaco Umberto Di Primio ha deciso di adottare un’ordinanza di sospensione delle attività didattiche di tutte le scuole cittadine di ogni ordine e grado, comprese quelle dell’infanzia e l’Università, fino al prossimo 11 gennaio compreso. Il primo cittadino ne ha dato notizia sul suo profilo Facebook. “Diffido chiunque non ne abbia necessita’ e chi non e’ assolutamente attrezzato ad uscire. Troppi problemi stiamo trovando a causa delle auto abbandonate o mal parcheggiate” ha scritto ancora il primo cittadino evidenziando che ”durante tutta la notte i mezzi hanno lavorato per garantire la viabilita’ principale ed anche ora, cambiato il turno, gli operatori proseguono nell’attivita’. La incessante nevicata sta mettendo a dura prova tutti, persone e mezzi, ma nessuno si e’ tirato indietro“.

Interdetto l’accesso al cimitero, fino all’11 gennaio, salvo possibilità di garantire condizioni di sicurezza prima. Sono garantiti i soli servizi di tumulazione. Il primo cittadino, si legge sempre su Facebook – ha anche disposto un servizio straordinario, grazie agli operai del Comune, per alleggerire le chiome degli alberi della Villa comunale, cosi’ da evitare per quanto possibile il rischio di caduta di rami. Gli 11 mezzi in servizio da giovedì, fa sapere Di Primio, stanno continuando, ininterrottamente, a lavorare per garantire la viabilità principale. La lama spazzaneve del comune, da ieri sera, sta curando la pulizia di quartieri ed aree fuori dal percorso della viabilità principale. A questa si aggiungeranno, appena possibile – si legge ancora – altri mezzi attualmente impegnati a garantire l’agibilità delle vie di collegamento. Formula Ambiente, è stata incaricata di gestire la pulizia e salatura dei vicoli e marciapiedi. Il Centro operativo comunale e’ a disposizione per raccogliere le segnalazioni, ma soprattutto per garantire interventi di emergenza in favore di cittadini bisognosi di raggiungere l’ospedale per cure e visite.

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