Continua il freddo sul Veneto ma con valori in netto rialzo rispetto alle minime ‘siberiane’ dei giorni scorsi. Oggi le centraline meteo dell’Arpav hanno registrato ovunque aumenti delle temperature nelle valli, a causa del vento e in molte zone del conseguente effetto Foehn. Sono dati ancora inferiori alla norma, mediamente di 1-2 gradi, 5-6 in meno in quota. La minima più bassa, a parte i -24 registrati agli oltre 3mila metri di quota della Marmolada, è stata quella di Asiago, con -15, mentre sui passi è stato il Falzarego a mostrare il valore piu’ basso, -16. Singolare il dato di Belluno città, passata dai -14 di ieri a 1 grado sopra lo zero.