In arrivo a Norcia altre 63 casette destinate agli sfollati per la scossa di Terremoto del 24 agosto. Saranno installate nella zona industriale, dove attualmente sono in corso i lavori di urbanizzazione: i moduli inizieranno ad essere montati entro la fine del mese. Ne ha dato notizia l’amministrazione comunale di Norcia, attraverso l’assessore ai Servizi sociali, Giuseppina Perla. Le 63 casette si aggiungono alle 20 assegnate con sorteggio nella giornata di mercoledì e che verranno consegnate nell’arco di 10-15 giorni, non appena saranno stati eseguiti gli allacci delle utenze. La prossima settimana saranno assegnati 17 moduli abitativi nella frazione di San Pellegrino.
“Tredici andranno direttamente a coloro che hanno avuto una certificazione Aedes di tipo E – spiega Perla – mentre le restanti quattro saranno assegnate per sorteggio tra chi ha avuto una classificazione omogenea ma diversa dalla E”. Anche in questo caso gli alloggi si riferiscono alle domande presentate dopo il sisma del 24 agosto. Devono, invece, essere completate le verifiche sugli edifici lesionati con la scossa del 30 ottobre. “I sopralluoghi dei tecnici regionali nel centro storico stanno proseguendo – spiega l’assessore – speriamo che in breve saremmo in grado di avere un quadro globale della situazione così da permetterci di adoperarci per dare una risposta anche a queste domande”. Intanto sul fronte dell’edilizia pubblica è attesa l’apertura del nuovo plesso. “Si tratta di tre moduli destinati alla materna, elementare e medie che sono stati installati vicino all’asilo nido – spiega ancora Perla – contiamo di aprirli entro febbraio cosi’ da mettere fine al doppio turno scolastico in vigore adesso”. All’interno del centro storico, nella porzione fuori dalla “zona rossa”, le attività continuato a riaprire i battenti: negli ultimi giorni si registra il ritorno anche di un secondo bar e di un altro ristorante.