“Per la prevenzione dei terremoti servirebbe la carta d’identità del proprio fabbricato”: lo afferma il geologo Mario Tozzi, che oggi è intervenuto a Un Giorno da Pecora, su Rai Radio1 per commentare le ultime scosse di Terremoto nel centro Italia. “Per carta d’identità intendo il fascicolo del fabbricato, che consenta di sapere quando è stato costruito, in che materiale e soprattutto su che terreno poggia. Questo lo devi sapere”.
E come si dovrebbe fare ad avere questo fascicolo? “Attualmente bisogna chiamare un ingegnere e fare questa verifica per conto proprio. Invece se fosse obbligatorio, costerebbe meno e, come si conosce la certificazione energetica, si potrebbero conoscere anche gli eventuali rischi sismici della casa“.
Come valuta il Terremoto di oggi? “Il Terremoto di oggi è stato ridicolo dal punto di vista della magnitudo. – ha affermato il geologo – Dobbiamo abituarci al fatto che l’Italia è un paese sismico. E che il non aver avuto terremoti per quattro anni è solo un caso, noi dobbiamo abituarci a vivere coi terremoti, come facevano i nostri avi”, ha aggiunto Tozzi a Rai Radio1. A Roma hanno chiuso anche tante scuole e, per un periodo limitato di tempo, anche la metropolitana. E’ stato giusto farlo? “Per quanto riguarda le scuole, se tu conosci lo stato del tuo edificio scolastico, e sai che e’ in buono stato, direi di no. A Roma non ci sono terremoti ‘suoi’, la citta’ risente dei terremoti dell’Appenino”.