Dopo i progetti che puntano a ottenere la mappa del Dna di tutti gli islandesi e quella di 500.000 britannici, il prossimo obiettivo di biologi e genetisti e’ ottenere quella di tutte le specie viventi della Terra. L’iniziativa si chiama Biogenoma Terra e mira a ottenere la mappa della vita in circa 10 anni. L’annuncio, riportato sul sito di Science, e’ arrivato dal convegno BioGenomics2017, organizzato a Washington dall’americana Smithsonian Initiative on Biodiversity Genomics e dal centro di ricerca cinese Bgi (Beijing Genomics Institute).
“E’ una grande idea”, ha osservato il biologo Oliver Ryder, dell’Istituto di ricerca e Conservazione dello zoo di San Diego in California. Per l’esperto, e’ la strada giusta per “capire davvero come si e’ evoluta la vita”. Il progetto Biogenoma Terra (Ebp, Earth BioGenome Project), e’ molto ambizioso e complesso, ma non e’ impossibile se si affronta per tappe, ha osservato uno dei promotori, il genetista Harris Lewin, dell’universita’ della California a Davis. Per esempio si potrebbe cominciare con la mappa del Dna di un membro di ogni famiglia di tutte le specie di piante, animali e organismi unicellulari.
Inoltre si potrebbe collaborare con i progetti di sequenziamento gia’ in corso, come genoma 10K, che prevede di trascrivere le sequenze del codice genetico di 10.000 esemplari di specie diverse di mammiferi, uccelli, rettili e anfibi; e i progetti i5K e B10K, che prevedono di ottenere la mappa del Dna di 5.000 insetti e quella di tutte le 10.500 specie di uccelli.