Sorge a Bagnoli, all’interno di Città della Scienza, il primo Museo interattivo d’Europa dedicato alla conoscenza del corpo umano. Battezzata “Corporea”, la struttura museale sarà inaugurata sabato prossimo, 4 marzo, esattamente a quattro anni di distanza dall’incendio che cancellò lo Science Center, edificio che dovrebbe essere ricostruito nell’arco di tre anni. A presentare il nuovo museo – cui si affiancherà quella del Planetario 3D che sarà inaugurato il 19 marzo prossimo – sono stati questa mattina il presidente della Campania Vincenzo De Luca, il presidente della Fondazione Vittorio Silvestrini e il segretario generale di Città della Scienza Vincenzo Lipardi. Strutturato su 5mila metri quadrati di uno degli edifici dell’area, il Museo rientra nell’APQ per la ricostruzione di Città della Scienza siglata il 14 agosto 2014 tra Comune di Napoli, Regione Campania e Governo nazionale (con l’allora premier Renzi).
Presenta oltre 100 exhibit, esperienze sensoriali e laboratori dove sarà possibile imparare in modo divertente. La particolarità unica di Corporea è quella di integrare il linguaggio espositivo tradizionale con prestiti da musei e collezioni antiche, con esperimenti “hands-on” introducendo il mondo dei Fab Lab e dei “Makers” come esperimento da vivere in diretta. Per realizzarlo è stato necessario mettere insieme competenze, studi e interventi altamente creativi frutto di tanti soggetti: da quelli che operano a Città della Scienza alla Protom Group (azienda partenopea che ha curato i contenuti dell’intero progetto museologico), dallo Studio Gris ad Archimedes Exhibitions. Il tutto d’intesa con un comitato scientifico composto da esperti di fama internazionale.