Per far apprendere la disciplina non servono le maniere ‘dure’. A mettere in guardia i genitori sulle conseguenze negative di un eccesso di severità è uno studio che ha messo in luce come la violenza fisica o verbale in famiglia possa incoraggiare a comportamenti delinquenziali e basso rendimento scolastico. I ricercatori del Dipartimento di Psicologia presso l’Universita’ di Pittsburgh, in Pennsylvania, hanno analizzato i dati di 1.060 studenti, seguendoli dai 12 ai 21 anni. Per tutta la durata dello studio, gli studenti sono stati tenuti a segnalare la loro esposizione a sgridate, sculacciate, schiaffi e minacce come forma di punizione da parte dei genitori, ma anche a riferire sulla loro interazione con i coetanei, il loro comportamento sociale e sessuale.
Il team ha scoperto che, rispetto a chi aveva genitori piu’ indulgenti, gli studenti di 12-13 anni esposti a un’educazione troppo dura erano piu’ propensi ad assumere comportamenti a rischio intorno ai 16-17 anni, come aggressivita’, furti e altre forme di delinquenza. Questi comportamenti, a loro volta, sono stati associati con un basso livello di istruzione all’eta’ di 21 anni, determinato attraverso il numero di anni di scuola completati. “Il nostro studio e’ il primo ad utilizzare storie di vita dei bambini come quadro per esaminare come genitori influenzino i risultati scolastici e le relazioni con i coetanei”, osserva Rochelle F. Hentges, autrice principale dello studio pubblicato sulla rivista Child Development.