L’Algeria metterà in funzione altre nove dighe in tutto il territorio nazionale entro il 2019. Lo ha detto il ministro dell’Ambiente e delle risorse idriche, Abdelkader Ouali, durante un visita presso la diga di Ouled Melouk, nel comune di Rouina, 125 chilometri a sud-ovest di Algeri. Cinque di queste strutture saranno commissionate nel 2017. Per il ministro, citato dall’agenzia di stampa “Aps”, questi sforzi dimostrano la volontà del governo di sviluppare le risorse idriche a beneficio dell’agricoltura, dell’industria e del turismo.
“Data la sua posizione in una zona arida, l’Algeria subisce cambiamenti climatici che causano piogge irregolari”, ha detto Ouali, sottolineando che un lungo periodo di siccità in Algeria “non è mai escluso in futuro”. Le ultime piogge in Algeria sono state “estremamente utili”, ha aggiunto il ministro, spiegando che il livello di acqua nelle dighe del paese è pari al 70 per cento della capacità totale; questo tasso migliorerà con lo scioglimento della neve e le piogge durante la prima meta’ del 2017. “Venti nostre dighe sono riempite al 90 per cento, mentre il tasso di riempimento di altre 47 dighe ha superato il 50 per cento”, ha detto ancora Ouali. “In meno di tre mesi le nostre dighe hanno ricevuto un’ulteriore quantità di acqua pari a oltre un miliardo di metri cubi”, ha precisato il ministro, a fronte di una quantità totale di acqua immagazzinata di 4,75 miliardi di metri cubi.