“Il danno subito dall’interruzione prolungata della fornitura elettrica non può esaurirsi nel solo indennizzo automatico né nell’offerta di risarcimento da provare mediante produzione documentale di guasti ad elettrodomestici o delle spese sostenute per il noleggio di gruppi elettrogeni”. È quanto chiede l’Anci in audizione alle commissioni Ambiente e Attività produttive alla Camera sul maltempo che ha colpito nelle scorse settimane il Centro Italia. Inoltre, i Comuni “pretendono che Enel programmi e porti a compimento il programma di investimenti per la modernizzazione e la messa in sicurezza delle linee di distribuzione” e “si impegni a risarcire i danni subiti dalle comunità e dai singoli mediante fondi straordinari ulteriori rispetto a quelli previsti per gli indennizzi automatici“, si legge in un documento depositato in commissione. Inoltre, Anci chiede un tavolo di lavoro perché si possa “rapidamente” arrivare a un confronto che punti al superamento delle condizioni di eventuale emergenza.