Sono 1400 le istanze presentate alla Regione Basilicata per i danni provocati alla produzione dalle nevicate e dalle gelate della prima metà di gennaio. Le aziende agricole e zootecniche avevano tempo sino al 30 gennaio per le domande di aiuto. Il punto della situazione è stato fatto a Policoro, in un’assemblea della Coldiretti, alla quale ha preso parte anche l’assessore lucano alle politiche agricole e forestali Luca Braia che segue la vicenda in stretto coordinamento con i colleghi delle altre regioni meridionali, soprattutto della Puglia.
Maggiormente colpite risultano le colture orticole (sia gli ortaggi in campo che quelli fuori serra), con una perdita che si stima in svariate decine di milioni di euro. Hanno perso produzione anche molte aziende zootecniche del Materano che hanno subito rilevanti ripercussioni sulla filiera lattiero-casearia per i problemi di approvvigionamento del foraggio e per l’impossibilità di consegnare il prodotto fresco a causa delle strade chiuse nei momenti più critici dell’emergenza. Le domande finora presentate non riguardano soltanto le perdite di produzioni, bensì anche danni ai beni strumentali. Sono pervenute da 93 Comuni: l’area più colpita è quella del Metapontino, in provincia di Matera.
