Le attivita’ spaziali rappresentano la Formula 1 dell’industria perché sono una fucina di nuove tecnologie destinate ad avere ricadute importanti per la societa’: sono le parole del ministro dello Sviluppo economico, Carlo Calenda, nel convegno sulla Space economy. Organizzato presso il Centro Studi Americani e promosso dalle riviste Formiche e Airpress, al quale ha partecipato anche il minitro per l’Istruzione, l’Universita’ e la Ricerca, Valeria Fedeli. Presenti anche il presidente dell’Agenzia Spaziale Italiana (Asi), Roberto Battiston, e rappresentati di alcune tra le maggiori aziende attive in Italia nel campo Spaziale, come Thales Alenia Space (Thales-Leonardo), Avio e Telespazio (Leonardo-Thales Alenia Space).
“Lo spazio ha la funzione di una Formula 1 dell’industria perche’ – ha osservato Calenda – e’ uno straordinario banco di test per tecnologie destinate a diventare di largo consumo”. Per questo – ha osservato – e’ importante spiegare bene le ricadute industriale che l’industria Spaziale e quella della difesa possono avere in questo momento. Tutte sono destinate ad avere un impatto fortissimo, soprattutto nel medio periodo. Quanto a fare investimenti nella difesa, e’ importante capire che non significa investire nella guerra”.