Tecnologia in aiuto dei bambini con problemi di dislessia

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Migliorare l’apprendimento dei bambini con problemi di dislessia che tocca quasi il 5% della popolazione scolastica, vale a dire un ragazzo ogni venti alunni: a tal fine è stato firmato oggi un accordo all’Istituto Medea a Bosisio Parini (Lecco). L’obiettivo è quello di potenziare la collaborazione tra l’Istituto di ricerca specializzato nella neuropsichiatria infantile, che ha definito le linee guida per mettere a punto uno strumento compensativo per la dislessia che aiuti lo studente nella lettura del testo scolastico, e ‘Seleggo, Lions italiani per la dislessia Onlus’, che sviluppano tecnologie che facilitano la lettura.

Con la collaborazione di Tachidino, istituto di ricerca, saranno messi a punto – viene spiegato in un comunicato – specifici software monitorabili in remoto eseguibili anche a domicilio per l’apprendimento. Verrà anche finanziata una borsa di studio per un giovane ricercatore. In particolare lo strumento realizzato da Medea e Seleggo è un supporto informatico per pc, tablet e smartphone che, adattato agli strumenti tecnologici più recenti, semplifica l’attività scolastica, favorisce la capacita’ e la velocità di lettura e di apprendimento e può favorire un miglioramento generale nelle relazioni interpersonali. Gli operatori del Medea forniscono i parametri inerenti la voce e la velocità di lettura migliori per il singolo bambino, che Seleggo utilizzerà per la creazione dei file MP3 con il testo audio del libro di studio richiesto dalla famiglia. Inoltre viene curata la produzione di testi scritti ottimizzati dal punto di vista della grafica e della leggibilità.

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