“Dobbiamo lavorare per trattenere le imprese, la popolazione e soprattutto i giovani nei territori colpiti dal Terremoto”. Lo afferma Vincenzo Boccia, presidente nazionale di Confindustra, oggi a Jesi presso la Clabo a margine dell’Assemblea degli imprenditori marchigiani. “Confindustria c’è – ha detto – e vuole partecipare in maniera significativa al percorso di rilancio delle zone terremotate. Qualche settimana fa abbiamo lanciato un fondo di solidarietà, a breve iniziamo una raccolta di fondi tra le imprese associate, a carattere volontario, con l’80% dei proventi destinati alle imprese colpite dal sisma e il 20% per cultura e formazione. E poi – ha aggiunto – ci sono tutte le iniziative che possiamo mettere in campo affinché i giovani non si allontanino, in particolare dalle Università, per questo abbiamo sottoscritto un protocollo con l’ateneo di Camerino”.