“Per il 22 maggio, festa di Santa Rita, faremo di tutto perché il santuario sia libero dalle impalcature interne ed esterne”: lo dice Gino Emili, il sindaco di Cascia, uno dei comuni terremotati della Valnerina. “Sono in corso interventi sulla cupola e il recupero di alcuni affreschi lesionati dalla forte scossa di Terremoto del 30 ottobre scorso“, spiega ancora il sindaco, “ma credo che per maggio queste opere possano essere ampiamente terminate, cosi’ come gli interventi sulla parte esterna destra del santuario”. “Poter festeggiare la nostra Santa con la sua ‘casa’ completamente recuperata sarebbe un segnale importante per tutta la comunità di Cascia”, ribadisce il sindaco, che sabato scorso ha ricevuto la visita della commissaria alle politiche regionali della Unione Europea, Corina Cretu, particolarmente devota proprio alla Santa degli impossibili. “E’ stato un momento importante – sottolinea Emili – che ci dà fiducia e forza per proseguire nel recupero della nostra città ferita dal sisma”.