“Dal punto di vista economico l’Unione europea può fare molto” per le aree terremotate del Centro Italia, “lo sta facendo, lo ha già fatto. Tutti i gruppi parlamentari si sono interessati, sono già stati stanziati 30 milioni, la somma massima spendibile, la protezione civile ha presentato il piano all’Ue per circa 24 milioni. Ci aspettiamo che l’Ue faccia la sua parte assieme al Governo, siamo fiduciosi e sicuri che lo farà”. Lo ha detto il sindaco di Norcia, Nicola Alemanno, durante un incontro a Roma per presentare il viaggio della fiaccola benedettina 2017. Alemanno ha quindi annunciato la presenza “lunedì prossima a Norcia del presidente del Parlamento europeo, Antonio Tajani”.
“Abbiamo ricevuto la visita della commissaria Cretu la scorsa settimana – ha ricordato – ed è stato un momento significativo, anticipato dalla lettera di Juncker che ha confermato per Norcia tutti gli impegni assunti. Auspichiamo che dietro la volontà di ricostruire la basilica di San Benedetto non ci sia soltanto la necessità di dare assistenza a una popolazione cosi’ duramente colpita, ma ci sia una riflessione più profonda che possa trovare spazio nelle celebrazioni del 60/mo dei trattati”. Parlando della fase emergenziale che riguarda la città di Norcia, Alemanno ha concluso: “Domenica mattina consegneremo ai primi cittadini le prime soluzioni abitative emergenziali, primo comune del cratere, e la domenica successiva ne consegneremo altre 20. Il sistema si sta avviando, anche se lentamente: il sistema delle istituzioni sta funzionando in un’emergenza difficile”.