Il sindaco di Amatrice Sergio Pirozzi torna sul suo “piano B” di creazione di una “Contea di Amatrice” qualora il governo non approvi una “no tax area” per i Comuni del cratere del Terremoto maggiormente colpiti e danneggiati: “Grazie alle donazioni che sono arrivate dagli italiani e da ogni parte del mondo, abbiamo le risorse per sostenere chi decide ancora di resistere qui – dice Pirozzi – perché per 4 anni almeno si tratta di resistere. C’è la possibilità di non incorrere in nessuna sanzione. C’è il ‘de minimis’ previsto dall’Unione Europea come aiuto che possono dare i comuni e le amministrazioni pubbliche alle singole imprese. Non andremmo a sforare, abbiamo richiesto tutti i codici alle imprese e alle piccole imprese che erano presenti qui prima del 24 agosto, stiamo pensando a un regolamento, è tutto preparato. Stiamo cercando di anticipare le decisioni che verranno prese per non subirle”.