“Se non c’è lavoro non si può tornare alla normalità, la prima cosa è il rilancio del tessuto imprenditoriale”. E’ quanto ha detto il presidente del Parlamento Europeo, Antonio Tajani, a margine dell’incontro con il sindaco di Amatrice, Sergio Pirozzi. “Bisogna fare di tutto – ha aggiunto Tajani – per permettere alle imprese di riattivarsi e di creare occupazione. Adesso bisogna impedire che si fermi il mondo delle imprese. Faremo tutto ciò che è possibile. Mi appello al governo affinché intervenga in questa direzione, perché tutti i sindaci mi dicono che questo è il problema principale. Stesso appello lo rivolgo anche alla Regione Lazio. Le risorse ci sono, un miliardo di euro di fondi strutturali, più un altro miliardo e 200 milioni. Non e’ soltanto questione di inviare soldi, – ha aggiunto il presidente del parlamento europeo – ma una volta riparato il danno sarà necessario rimettere la comunità nelle condizioni di ripartire. Si rischia di costruire una realtà apparentemente sufficiente ma senza un tessuto economico si rischia di vanificare lo sforzo. Bisogna sostenere le centinaia di imprese presenti nelle aree colpite dal sisma per farle ripartire parallelamente agli interventi sulle infrastrutture”.