Vincere la paura del Terremoto con la fotografia e coinvolgere gli studenti in un percorso di foto-giornalismo che esplori il territorio. E’ questa l’iniziativa della Diocesi di Ascoli Piceno che ha iniziato una collaborazione con Photolux Festival, la biennale internazionale di fotografia con sede a Lucca, al fine di organizzare sul territorio marchigiano mostre fotografiche a ingresso libero e corsi di fotografia gratuiti, rivolti ai ragazzi delle scuole medie e superiori. La Diocesi ha messo a disposizione la Sala del Focolino del Palazzo vescovile di piazza Arringo, ad Ascoli Piceno: uno spazio che diventerà luogo di creativita’, arte, incontro e solidarieta’, al fine di ricreare un coinvolgimento e un interesse artistico-culturale nella popolazione.
Si inizia sabato 11 febbraio, con l’inaugurazione della mostra “L’interludio: il passaggio fra due Pontificati”, a cura di Andrea Boccalini. Il fotografo, ospite di Photolux a Lucca, racconta le dimissioni di Benedetto XVI, il suo ultimo Angelus, il Conclave e, infine, l’elezione di Papa Francesco. Un cerchio che si chiude, da cui emerge con forza lo smarrimento e le incertezze generate dalla scelta improvvisa di Papa Ratzinger. La mostra rimarrà aperta fino al 9 aprile. Inoltre, insieme all’Associazione Neapolis Art prenderà il via anche il programma educativo vero e proprio, orientato a sviluppare le capacita’ di comunicazione visiva degli adolescenti, provando cosi’ a introdurli nel mondo dei media e a stimolarli per quello che potrebbe diventare anche un futuro sbocco professionale. I corsi di fotografia racchiudono dunque la missione della Diocesi e di Photolux: educare, formare e avvicinare i giovani alla fotografia attraverso il foto-giornalismo. Uno strumento per raccontare il contesto in cui i ragazzi vivono, a partire da quello che accade tra i banchi di scuola. Lezioni teoriche si alterneranno ad uscite in esterna per approfondire tecniche, applicazioni e metodi di ripresa e post-produzione tramite cellulare.