A 30 anni dalla scomparsa di Primo Levi nasce un premio internazionale a lui intitolato, nel segno del suo magistero scientifico, letterario e civile. Lo rende noto Ernesto Ferrero, presidente del Centro Studi Primo levi di Torino. Si tratta di un premio promosso dalle Società Chimiche italiane e straniere, di Roma e Berlino, che vuole onorare personalità della chimica e della scienza che si siano distinte per ricerche a servizio dell’umanità. La consegna dei riconoscimenti il 10 settembre a Berlino. Tra i 7 giurati c’e’ anche Renzo Levi, biologo, figlio di Primo. “Primo Levi è stato un ottimo chimico e ha ricavato dalla sua professione il metodo analitico con cui ha indagato magistralmente la complessità delle società umane – ha commentato Ferrero – questo nuovo riconoscimento internazionale giunge quanto mai opportuno perché mira ad approfondire i rapporti tra scienza e società, richiamando tutti alla vigilanza, alla responsabilità, al rigore delle scelte morali”.
Trent’anni fa moriva Primo Levi: un premio lo ricorda
