Usa: in Texas aumentano i genitori che rifiutano i vaccini

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Il movimento anti-vaccini statunitense sta guadagnando sempre più adesioni, tanto da spingere gli esperti di salute pubblica Usa a ritenerli “una minaccia a una delle più importanti innovazioni mediche dei tempi moderni“. In Texas, in particolare, è in forte aumento il numero dei genitori che scelgono di non immunizzare i figli per “convinzioni personali“. Il movimento anti-vaccini statunitense, sostiene il quotidiano “Washington Post“, si basa “su una frode“, vale a dire la convinzione che esista un nesso tra il mercurio e i suoi derivati, impegnati nei vaccini come conservanti, e il drastico aumento di casi di autismo e disturbi neurologici infantili. Il quotidiano punta l’indice contro il presidente Usa Donald Trump, colpevole di aver dato spazio a queste “teorie screditate” nel corso della sua campagna elettorale.

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