“Gli obiettivi principali e prioritari del Piano morfologico dovrebbero essere quelli ribaditi dalle Leggi Speciali per Venezia: il riequilibrio idrogeologico della laguna, l’arresto e l’inversione dei processi di degrado, l’eliminazione delle cause che lo hanno provocato. Ci sembra che questo Aggiornamento non segua questi obiettivi“: lo spiega AmbienteVenezia e il Comitato NOGrandiNavi nelle osservazioni inviate oggi al Ministero per l’ambiente in relazione all'”Aggiornamento del Piano Morfologico delle Laguna”. “Riteniamo che questo ‘aggiornamento’ debba essere respinto perche’ incompleto, carente e con gravi vizi di forma e di sostanza,” dichiara Luciano Mazzolin a nome delle associazioni ambientaliste. AmbienteVenezia “si e’ sempre mossa in difesa di Venezia e della sua laguna contro quelli che noi riteniamo progetti inutili e dannosi che hanno devastato e che se realizzati devasteranno in maniera irreversibile la nostra laguna ed il nostro territorio. Siamo sempre intervenuti ed abbiamo affrontato tematiche ed argomenti che dovrebbero essere contenuti nel Piano morfologico della Laguna di Venezia ma che in molti casi non ritroviamo in questo aggiornamento“.