Alla ricerca del pianeta 9, l’ipotetico corpo celeste che potrebbe esistere ai confini del Sistema Solare, molto al di là dell’orbita di Nettuno. L’Universita’ Nazionale Australiana (ANU) ha lanciato un appello al fine di reclutare ‘volontari’ da impiegare nella ricerca di questo misterioso pianeta e lo potranno fare da casa propria, consultando le carte celesti direttamente dal loro pc. L’invito è aperto a tutti: ricercatori e non. Al momento la presenza di questo pianeta è stata solo ipotizzata, tuttavia due recenti studi hanno rafforzato la probabilità della sua esistenza, supponendo che la sua attrazione gravitazionale potrebbe essere responsabile dell’inclinazione di tutti i pianeti del sistema solare e dello stesso sole ma anche delle orbite allineate di sei piccoli corpi celesti che si trovano nella fascia di Kuiper, la zona oltre l’orbita di Plutone, popolata da asteroidi e pianeti nani.
Secondo l’identikit elaborato nel marzo 2016 dall’universita’ svizzera di Berna, il pianeta 9 dovrebbe avere un raggio di 3,7 volte superiore a quello della Terra, una massa 10 volte maggiore e la temperatura di 226 gradi sotto zero. Si tratta comunque soltanto di ipotesi, adesso il gruppo di ricercatori dell’ANU, guidato da astrofisico Brad Tucker vuole vederci chiaro. Da qui la curiosa iniziativa di scientifica: chiedere aiuto a tutti gli ‘appassionati del cielo’ per scovare il misterioso pianeta nelle centinaia di migliaia di immagini provenienti dal telescopio SkyMapper dell’Anu che si trova presso il Siding Spring Observatory, nel Nuovo Galles del Sud. Le immagini saranno ospitate nel progetto “Backyard Worlds: Planet 9” su Zooniverse, sito gia’ attivo nella ricerca del pianeta 9 con le immagini dalla missione WISE della NASA. A chi prestera’ il proprio tempo verranno proposte sequenze di immagini della stessa porzione di cielo ripresa a diversi intervalli di tempo. Gli oggetti celesti indicati dai volontari saranno sottoposti a successive analisi dai ricercatori professionisti.