Palmanova sarà la prima città italiana a sperimentare ‘Stop Salvapedoni’, sistema che consente di accorciare le frenate dei veicoli in prossimita’ delle strisce pedonalei ed e’ stato attivato davanti alla scuola media ‘Zorutti’ e dinanzi alla residenza ex Hermada, in via Loredan. Il sistema, realizzato e brevettato da una startup friulana con il coinvolgimento dell’Universita’ di Padova, e’ incassato nell’asfalto in prossimita’ degli attraversamenti pedonali e aumenta il coefficiente di aderenza degli pneumatici riducendo sensibilmente lo spazio di frenata. La speciale pavimentazione stradale si compone di un grigliato in acciaio strutturale saturato con conglomerato bituminoso di tipo stradale, che al ‘Pendulum Test’ (il quale misura la resistenza alla scivolamento) garantisce risultati sensibilmente migliori dell’asfalto tradizionale, in particolare in caso di pioggia.
All’inaugurazione del sistema ha preso parte questa mattina anche l’assessore regionale alle Infrastrutture, Mariagrazia Santoro, che rimarca come “il primo fattore di rischio sulle strade e’ il comportamento dei cittadini, siano essi ciclisti, pedoni o automobilisti. Il secondo fattore e’ quello della progettualita’. Le infrastrutture vanno progettate bene e con una ricerca costante, che non si accontenti mai dei risultati raggiunti“. In Friuli Venezia Giulia, secondo i dati dell’Automobile Club di Udine riferiti all’anno 2015, tra i pedoni sono stati registrati 69 decessi e 4.689 feriti e nella sola provincia di Udine ci sono stati 32 decessi e 1.795 feriti. Santoro spiega quindi che “oggi a Palmanova abbiamo visto come l’innovazione possa andare al servizio della sicurezza. Una rete tra amministrazioni pubbliche, imprese e scuola ha raggiunto questi obiettivi, grazie ad una nuova azienda, una startup innovativa ed il coraggio di innovare”.