La BIAT che ha preso il via oggi a Catania rientra tra le linee di intervento del Piano Export Sud per le Regioni della Convergenza (Calabria, Campania, Sicilia, Puglia), finanziato con i fondi del PAC – Piano Azione Coesione e di cui l’ICE-Agenzia e’ gestore su incarico del Ministero dello Sviluppo Economico. Dopo la prima edizione tenutasi a Napoli nel 2014 e la seconda nel 2016 a Bari, questa edizione si tiene oggi e domani nel capoluogo etneo. A latere dell’evento, una delegazione composta da n. 11 delegati esteri operanti nel settore dell’ICT ha visitato l’incubatore dell’Universita’ della Calabria a Cosenza, che sta lanciando sui mercati esteri start-up e imprese innovative.
La fase di promozione realizzata dall’ICE in collaborazione con gli enti regionali ha permesso di mappare 111 progetti nei settori, nano-biotecnologie, ambiente, energie rinnovabili, ICT, meccatronica, smart cities, nuovi materiali, da parte di MPMI, start-up, universita’, cluster e istituti di ricerca in rappresentanza delle Regioni della Convergenza. La Sicilia ha contribuito con 66 progetti, seguita dalla Calabria con 20, la Puglia con 19 e in minor misura la Campania con 9 progetti. I progetti rappresentano l’offerta tecnologica su cui sono stati individuati gli operatori esteri, selezionati tra le categorie di grandi imprese, investitori, venture-capitalist, universita’ e cluster, interessati a forme di partenariato sia commerciale che tecnologico. I paesi esteri coinvolti nella BIAT 2017 sono: USA, Canada, Cina, Federazione Russa, Giappone, Francia, Regno Unito, Israele, Turchia, Svizzera, EAU, Quatar, India, Brasile, Corea, Singapore, Svezia e Polonia per un totale di 103 delegati. Sono stati pre-organizzati in base alle richieste dei delegati esteri 1.543 appuntamenti; numero destinato a crescere durante i 2 giorni di B2B, dopo la Conferenza di apertura.
La Conferenza, articolata in una sessione plenaria e in una sessione tecnica, ha lo scopo di rappresentare le eccellenze presenti nelle Regioni della Convergenza attraverso i suoi rappresentanti politico-istituzionali e gli esperti che illustreranno la catena del valore nel comparto ICT in Calabria e in Sicilia. La sessione tecnica consentira’ di promuovere i distretti che hanno aderito al progetto BIAT tra cui il Centro di Competenza-ICTSUD per la Calabria e l’indotto dell’Etna Valley con la presenza di STMicrolectronics. Per rafforzare la conoscenza della proprieta’ intellettuale verranno allestiti dei Desk nell’area riservata ai B2B, per assistere le imprese italiane sulle normative vigenti negli USA, Russia, Cina e Turchia.
