“Come donne che amministrano siamo molto impegnate a scegliere strade più sostenibili per governare il futuro. Le donne sono abituate a prendersi cura delle proprie famiglie e sanno che tutto ha valore. Per questo creeremo centri per il riuso, fabbriche per il riciclo, orti urbani e food forestry in citta'”. Lo scrive su Fb la sindaca di Roma Virginia Raggi in un intervento su Fb in cui spiega che sarebbe dovuta “intervenire a New York alla Conferenza #Women4Climate per rappresentare Roma nell’ambito del C40 Cities” ma che non ha potuto per via del maltempo.
“Solo se le città raggiungeranno questi obiettivi concreti di riduzione – e Roma vuole impegnarsi in questo – gli Stati potranno vincere la sfida. Dobbiamo ridiscutere e ridisegnare le nostre citta’ a partire dalla mobilita’, dalla riduzione dei rifiuti (ancora prima della differenziazione) rivedendo anche la progettazione degli oggetti, cominciando dalle materie prime e degli imballaggi; la ricerca scientifica ci propone oggi dei materiali innovativi e da fonti rinnovabili. Non possiamo continuare a dipendere dalle fonti fossili!”, secondo la sindaca. “Le donne sindache – ma anche tanti nostri colleghi maschi – sono le prime ad essere impegnate nel favorire questo cambio di opinione pubblica. La politica dei Governi nazionali senza un quadro forte di governance sovranazionale, e’ continuamente tentata di rinviare le scelte, pur ritenute necessarie, per soddisfare gli interessi economici e sociali dello sviluppo. A Roma abbiamo deciso di fare delle scelte ora e subito con la redazione del Paesc, del Piano per la Gestione Sostenibile dei Materiali Post Consumo, del Piano del verde in citta’ e quello per la Mobilita’ Sostenibile“, conclude.