L’agenzia Spaziale americana ha previsto ‘uscite’ spaziali per oggi, per il 30 marzo e per il 6 aprile: si tratta di una ‘staffetta’ di passeggiate spaziali destinate a predisporre la Stazione Spaziale per gli attracchi delle future capsule con equipaggi umani realizzate dai privati per conto della Nasa. I primi a sperimentarle sono l’astronauta francese Thomas Pesquet, dell’Agenzia Spaziale Europea (Esa), che affronta la sua seconda passeggiata Spaziale con la collega americana Shane Kimbrough, comandante dell’Expedition 50. L’apertura del portello è stata prevista per le 13,00: sarà una passeggiata Spaziale di sette ore, durante le quali i due astronauti, con l’aiuto del braccio robotico, devono spostare il dispositivo alla base del nuovo sistema di attracco, l’interfaccia pressurizzata Pma 3 (Pressurized Mating Adapter-3), dal modulo Tranquility, al quale era stato agganciato provvisoriamente, al modulo Harmony.
Quest’ultimo e’ destinato a diventare il punto di attracco delle future capsule commerciali con equipaggi umani costruite da aziende private per conto della Nasa: la CST-100 Starliner della Boeing e la Crew Dragon della Space X. Pesquet e Kimbrough devono inoltre installare un nuovo computer all’esterno della Stazione Spaziale, sostituire le telecamere all’esterno del laboratorio giapponese Kibo, ispezionare la valvola del radiatore di in seguito al sospetto di una piccola fuga di ammoniaca e lubrificare l’estremita’ del braccio robotico, ossia la ‘mano’ come l’ha definita lo stesso Pesquet, per garantirne il regolare funzionamento in futuro.