Terremoto, Amatrice: ritornano le suore sopravvissute, ‘La gente non vede l’ora che gli diano la casetta per ritornare’

MeteoWeb

Due suore dell’ordine delle Ancelle del Signore, scampate al terremoto, sono tornate a vivere ad Amatrice. Il loro convento, era stato gravemente lesionato durante il terremoto del 24 Agosto quando, nel crollo avevano perso la vita anche tre consorelle, ma le religiose hanno deciso di tornare per affiancare don Savino D’Amelio, il parroco del paese. “Bisognava fare piu’ in fretta. Completare i centri abitativi è urgente. La gente vuole ritornare, non vede l’ora che gli diano la casetta per ritornare”, afferma suor Maria sul sito del periodico della Diocesi di Rieti ‘Frontiera’. Oggi suor Maria abita in un modulo abitativo insieme a suor Giuseppina, anche lei sfollata dal convento di Amatrice. “Sono arrivata nella comunità di Amatrice – racconta ancora suor Maria – il 5 settembre 1965. In seconda media mamma mi disse che se non mi piaceva studiare dovevo lavorare. Mia cugina propose alle suore del mio paese, in provincia di Potenza, di farmi fare qualcosa. E io dopo un anno ho sentito la vocazione e non me ne sono più andata. Il nostro convento era proprio bello. Negli ultimi tempi il Comune aveva illuminato gli archi: era la prima cosa che si vedeva salendo ad Amatrice. E quante belle giornate abbiamo passato. Un mese prima del terremoto – prosegue la religiosa – all’inizio di luglio, avevamo ospitato il campo scuola guidato da don Lorenzo Blasetti. Il terremoto ad Amatrice c’è da sempre, ma non avremmo mai pensato potesse arrivare a questo”.

Condividi