“Era tutto già previsto, tuttavia, col decreto che è in fase di conversione, viene data ai Comuni la possibilità di essere soggetti attuatori per quel che riguarda le opere di urbanizzazione, il provvisorio per il commerciale e le imprese, il tema delle stalle, cioè tutto quello che è opportuno affrontare e risolvere”. Lo ha detto il commissario per la ricostruzione del Terremoto Vasco Errani a margine della riunione che ha avuto oggi pomeriggio ad Ascoli Piceno con i sindaci dei territori terremotati, per fare il punto della situazione anche alla luce della nuova governance.
“Si è costruita sulla base dell’assemblea fatta ad Ancona questa forma di riorganizzazione da me condivisa perché rende più ravvicinato il tema del problema e la sua soluzione: la riunione di oggi – ha spiegato Errani – va in questa direzione, per raggiungere l’obiettivo di accelerare le risposte dell’ emergenza che non sono la ricostruzione, ma la fase dell’ emergenza stessa”, ancora in atto, e della “temporaneità”, con gli alloggi provvisori. “La prossima settimana – ha annunciato Errani – i comitati discuteranno sull’ordinanza della ricostruzione dei danni gravi, prima ancora dell’approvazione definitiva che faremo dopo questa verifica. Credo sia il modo migliore, perché non c’è nessuna altra possibilità che ricostruire con e partendo dal territorio e i protagonisti che, in primo luogo, sono i sindaci, poi le Province e le Regioni”.
