Terremoto: gli espositori Koinè di Vicenza donano arredi liturgici per le Chiese delle aree colpite

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Paramenti liturgici, arredi per le aule di culto, candelabri, immagini sacre e impiantistica sono stati donati alle popolazioni e alle chiese delle aree terremotate del Centro Italia in occasione di Koinè, la 17° edizione della rassegna biennale di arredi, oggetti liturgici e componenti per l’edilizia di culto, in calendario sino a martedì prossimo nel quartiere fieristico di Vicenza. A ricevere i doni, grazie alle generosita’ di un centinaio di espositori delle rassegna, monsignor Domenico Pompili, vescovo di Rieti, invitato dal vescovo di Vicenza, monsignor Beniamico Pizziol. “Voglio lodare la solidarieta’ degli espositori – ha detto mons. Pizziol – siamo felici di poter aiutare le popolazioni del centro Italia colpite dal Terremoto”.

Il vescovo di Rieti ha spiegato come “solo nelle zone dell’epicentro del sisma, come Amatrice e Accumuli, sono crollate un centinaio di chiese. Per una parte di loro, solo parzialmente lesionate, la riapertura avverra’ gradualmente nel corso dei prossimi mesi ma per molte altre ci vorranno anni per la loro ricostruzione. Oltre all’alto numero di vittime, ben 248 solo nella zona dell’epicentro, i danni patiti dal patrimonio artistico sono inestimabili, basti pensare al crollo di due musei ad Amatrice”. “Il nostro – ha concluso mons. Pompili – e’ un Terremoto seriale visto che da agosto a ieri sono state oltre 60 mila le scosse registrate dai sismografi”.

Matteo Marzotto, vicepresidente esecutivo di Italian Exhibition Group (societa’ nata dall’integrazione tra Rimini Fiera e Fiera di Vicenza Spa), organizzatrice dell’evento, ha ricordato che subito dopo il sisma che ha colpito l’area di Amatrice, “gli espositori della manifestazione e il coordinamento di Koine’, hanno manifestato l’intenzione di essere vicini alle chiese locali, provate, oltre che per le perdite umane e le migliaia di persone sfollate, anche per gli ingenti danni al patrimonio ecclesiastico”. “Quello che avviene nell’edizione 2017 di Koine’ – ha aggiunto Marzotto – non vuole essere solamente un aiuto simbolico, ma anche concreto, visto che nel programma abbiamo inserito anche un convegno sulla conservazione e il restauro del patrimonio architettonico e un workshop sul restauro del patrimonio artistico tessile colpito dal sisma”.

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